Autore: di Valeria Melloni
Data: 16/05/2012
Per la terza edizione del festival di Primavera, il coro multietnico di Bologna scende in campo per una comunità giovanile sudamericana
Bologna, 16 maggio 2012 – Argentina, Austria, Belgio, Bolivia, Bosnia, Brasile, Camerun, Canada, Croazia, Ecuador, Filippine, Francia, Germania, Giappone, Giordania, Iran. Questi e tanti altri sono i Paesi che fanno sentire la loro voce nel coro Mikrokosmos, il gruppo multietnico nato per favorire il dialogo interculturale attraverso la musica e le canzoni popolari di ogni angolo del mondo. Per mezzo di questo linguaggio universale anche la solidarietà è possibile. Infatti il coro, in occasione del prossimo appuntamento della tradizionale rassegna musicale di Primavera, darà voce a chi non riesce a farsi sentire dal resto del mondo: i bambini del Perù.
Il 19 maggio, nella sala conferenze del Baraccano, il concerto “Un canto per il Perù”, darà il suo contributo al Paese sudamericano donando il ricavato dell’evento alla Comunidad De Ninos Sagrada Familia, che accoglie circa 800 giovani in difficoltà dagli 0 ai 19 anni. Sarà quindi anche grazie alla musica se la comunità potrà continuare ad offrire a questi ragazzi un’educazione, nei nuovi spazi che saranno allestiti grazie a una ristrutturazione. All’evento che inizierà alle 20:30, parteciperà anche il coro giovanile “Ad Maiora – La Bottega della voce. L’ingresso è a offerta libera.